Si avvicina la stagione autunnale, per gli agricoltori si chiude una delle stagioni più impegnative e si tira un sospiro di sollievo… ma non per molto, le stagioni non si fermano. Anche nella piccola azienda agricola Sciras Matt bisogna pensare all’inverno. Il progetto Agroforesta Bonsai con la Cooperativa Futura è iniziato da quasi un anno e ci sta regalando grandissime soddisfazioni.
Il terreni della cooperativa che ospitano Sciras Matt sono situati nel comune di Bareggio all’interno del Parco Agricolo Sud, un quartiere in cui le superfici di terreno che non sono state inghiottite dal cemento sono poche e frammentate. Questi terreni di dimensioni ridotte, spesso incolti e privi di “appeal economico produttivo” per l’agricoltura, corrono ogni anno il rischio di venire inglobati nella più redditizia espansione urbanistica.
Il progetto ha voluto rigenerare il valore produttivo e culturale di uno di questi terreni, valorizzando uno spazio a rischio di urbanizzazione, ripristinando colture tipiche e varietà produttive ormai quasi scomparse.
Non è stata un’impresa semplice. Gli ostacoli sono stati tanti e altri ne verranno, ma la convinzione che l’ideale per cui si lavora sia fondamentale per costruire delle città più vivibili nel futuro non li ha fatti desistere.
Basandosi su principi agroecologici innovativi ed ispirandosi ad altre realtà virtuose del territorio che da anni portano avanti questi valori, si sta lentamente restituendo redditività e appetibilità economica ad un terreno minore, incidendo positivamente sulla biodiversità e sulla diversificazione del paesaggio.
L’orto ha superato il primo anno a pieni voti, in tutte le stagioni la produzione è stata abbondante e le cassette distribuite sono sempre state piene di ottime verdure di qualità.
In questo periodo ci si sta organizzando per l’impianto del frutteto e dei piccoli frutti. Bareggio è “Il paese delle ciliegie” e presto Sciras Matt le riporterà nel territorio!
“Il Parco Agricolo Sud è un indispensabile polmone verde per la città. È l’unico ricambio d’aria che permette alla città di essere ancora accettabilmente vivibile”
Italia Nostra – Paesaggi sensibili 2012