L’attività ed i partenariati con i progetti erasmus plus va avanti nell’area ECG/EA – (Educazione alla Cittadinanza Globale/Educazione Ambientale) di Deafal.
Nei giorni 4-7 ottobre 2021, si è tenuto online il primo incontro di scambio (Kick-off meeting) per avviare il nuovo progetto Erasmus + destinato ai giovani: “Agroecological Youth Education for Future” (AYE!)
AYE! è un progetto educativo che mira ad aumentare la consapevolezza dei giovani sull’ambiente, sul cambiamento climatico e sulla sostenibilità alimentare utilizzando un approccio agroecologico. Sensibilizzare i giovani sulla necessità della conservazione di un ambiente sano e ragionare insieme a loro sugli strumenti che hanno per farlo è infatti cruciale per la salute ed il benessere loro e del pianeta, così come per le loro comunità locali. Come risultato del progetto, ci si aspetta che i giovani migliorino il loro approccio ed il loro coinvolgimento verso la protezione ambientale ed i sistemi alimentari sostenibili.
AYE! mira anche ad aumentare le conoscenze e i metodi di un più ampio gruppo di educatori giovanili nel campo dell’agroecologia, e a fornire loro gli strumenti e i metodi pedagogici più appropriati per avvicinarsi ai ragazzi della fascia d’età 13-18 anni.
AYE! promuove il dialogo interculturale all’interno e tra i paesi partecipanti: i formatori beneficeranno di opportunità uniche di condivisione delle loro esperienze con i loro coetanei, così come della possibilità di fare rete con colleghi e colleghe attivi in questo settore, e di poter confrontare le proprie preoccupazioni quotidiane con molti altri.
È un’iniziativa unica a livello europeo per procedere verso la sostenibilità ambientale e promuovere competenze civiche e sociali, comprensione e rispetto reciproci, ma anche titolarità di valori democratici.
Il target sono gli studenti delle scuole secondarie di età compresa tra i 13 e i 18 anni, e gli educatori che operano nel settore dell’apprendimento formale e informale.
Il progetto si pone l’obiettivo di sostenere la cooperazione transnazionale tra le organizzazioni della società civile al fine di sviluppare e implementare materiali e metodi educativi informali e innovativi sull’agroecologia.
Per raggiungere questi obiettivi, il progetto punta a produrre un programma educativo innovativo sull’agroecologia per giovani studenti supportato da nuovi materiali didattici, come ad esempio un fumetto e un gioco di tavola, che possano essere utilizzati per complementare il curriculum educativo formale della scuola secondaria. Questo progetto mira non solo a formare gli educatori, ma anche a metterli nella condizione di diventare attori del cambiamento all’interno delle loro comunità. Supportando gli educatori nello sviluppo di metodi di insegnamento innovativi e rafforzando la loro leadership nell’educazione sostenibile, il progetto consente di trasferire le conoscenze sulla sostenibilità dei nostri sistemi alimentari direttamente ai giovani.
Con le attuali e future sfide che il cambiamento climatico porta alla produzione alimentare, l’agroecologia, come approccio olistico per sistemi ed ecosistemi alimentari sostenibili, può così fornire conoscenze e consapevolezze tanto necessarie ai giovani oggi.
L’agroecologia, insieme agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) dell’Agenda 2030, può offrire un quadro per l’inclusione dei giovani nella creazione di sistemi alimentari sostenibili. AYE! contribuisce al raggiungimento di sei OSS: 2 (Fame Zero), 3 (Salute e Benessere), 10 (Ridurre le disuguaglianze), 12 (Consumo e Produzione Responsabili), 13 (Agire per il Clima), e 15 (La Vita sulla Terra). Inoltre, connettendo i giovani con il concetto di cittadinanza europea, può valorizzare a sua volta un approccio sistemico alla sostenibilità alimentare. Tale approccio include la comprensione dello stretto legame tra azioni locali e impatti globali e dell’interconnessione di tutte le parti del sistema alimentare.
Trasferendo questa consapevolezza combinata con l’educazione informale all’agroecologia gli studenti possono sviluppare atteggiamenti utili per passare dalla teoria alla pratica, nella loro vita personale e nelle comunità che li circondano.
In Italia le attività saranno svolte insieme all’associazione siciliana Porto di Terra, che organizzerà assieme a Deafal le attività locali (multipier event).
Per essere aggiornati sull’avanzamento delle attività, seguiteci sulla pagina web del progetto (news in fondo alla pagina) e su facebook.
