Questo percorso formativo gratuito teorico-pratico viene realizzato nell’ambito del progetto CHAlleNGE – CHiamata all’Azione delle Nuove Generazioni Ecologiste per un cambiamento agroecologico (AID 012318/03/5) – di cui Deafal è capofila, ed è finanziato da AICS (Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo).
Il percorso si compone di 12 moduli da 8 ore ciascuno, con lezioni teoriche in aula e lezioni pratiche in aziende agricole italiane. Le lezioni teoriche saranno tenute nella sede della Rete dei Semi Rurali di Scandicci (FI), quelle pratiche in diverse realtà produttive italiane. Tutti i moduli saranno tenuti da docenti universitari, ricercatori ed agronomi di fascia A: i partecipanti saranno selezionati sulla base dei loro curriculum e delle motivazioni personali.
La prima data di formazione è il 21/5/23, a Scandicci (FI), durante l’evento 72h di biodiversità.
Per candidarsi alla formazione gratuita è sufficiente compilare il modulo a questo link, entro e non oltre il 5/5/23.
Il corso ha 30 posti disponibili. I candidati selezionati per il percorso formativo verranno contattati nei giorni successivi la scadenza.
Ai Dottori Agronomi e Forestali saranno riconosciuti i crediti formativi come da regolamento nazionale.
Per ottenere l’attestato di partecipazione è necessario partecipare in presenza ad almeno l’80% delle lezioni. Le competenze acquisite saranno valutate attraverso la somministrazione di questionari intermedi e tramite l’elaborazione di un progetto finale a partire dai casi di studio visitati.
PROGRAMMA PRELIMINARE
Data | Luogo | Argomento | Orario | Docente |
21/05/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 1a – Presentazione del corso e dei principi teorico-pratici dell’Agroecologia | 9.00-13.00 | Matteo Mancini (Deafal ONG) |
21/05/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 1b – Introduzione ai sistemi sementieri e alle risorse genetiche | 14.00-18.00 | Riccardo Bocci (RSR) |
15/06/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 2a – L’agroecologia e le sue applicazioni | 9.00-13.00 | Gaio Cesare Pacini e Margherita Santoni (Università Firenze) |
15/06/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 2b – Il contributo dell’Agricoltura Organica e Rigenerativa (AOR) alla mitigazione del cambiamento climatico | 14.00-18.00 | Matteo Mancini (Deafal ONG) |
16/06/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 3a – Il suolo: formazione, funzionamento, servizi | 9.00-13.00 | Anita Maienza (CNR IBE) |
16/06/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 3b – Il suolo, strumenti di diagnosi | 14.00-18.00 | Gherardo Biancofiore (Deafal ONG) |
09/09/23 | Agricola Cantoro – Castelnuovo Vomano (TE) | Modulo 4 – I mezzi tecnici dell’AOR – Giornata pratica azienda Cantoro | 9.00-18.00 | Matteo Mancini (Deafal ONG) e Antonio Di Giorgio (Deafal ONG) |
13/10/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 5 – Gestione comunitaria dell’agrobiodiversità | 9.00-18.00 | Daniela Ponzini (RSR) |
14/10/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) o Sede aziendale | Modulo 6 – Le rotazioni delle colture annuali e il ruolo delle cover crops | 9.00-18.00 | Antonio Di Giorgio (Deafal ONG) |
01/12/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 7a – Agroforestazione e boschi policiclici | 9.00-13.00 | Paolo Mori (direttore rivista Sherwood e Compagnia delle foreste) |
01/12/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 7b – Agroforestazione su piccola scala, l’opzione della food forest | 14.00-18.00 | Marco Pianalto (Deafal ONG) |
02/12/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 8a – Monitorare la qualità dei mezzi tecnici | 9.00-13.00 | Giorgia Liberati (esperta Soil Food Web) |
02/12/23 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 8b – Controllare la qualità e la sicurezza dei prodotti agricoli | 14.00-18.00 | Maurizio Agostino (Rete Humus) |
03/05/24 | Sede RSR – Scandicci (FI) | Modulo 9a – Il ruolo della biodiversità negli agroecosistemi | 9.00-13.00 | Elisa Decarli (Deafal ONG) |
03/05/24 | Circolo culturale agricolo Bucolica – Lastra a Signa (FI) | Modulo 9b – Monitoraggio partecipato della biodiversità in azienda agricola | 14.00-18.00 | Gianfranco Caoduro (World Biodiversity Association) |
04/05/24 | Azienda agricola Fattoria Faraoni – Sutri (VT) | Modulo 10 – Gestione dei ruminanti e benessere animale | 9.00-18.00 | Mariana Donnola (Allevamento Rigenerativo) |
07/06/24 | Fattoria Triboli – Impruneta (FI) | Modulo 11a – Progettare e gestire l’orto da reddito | 9.00-13.00 | Alessio Capezzuoli (agronomo libero professionista) |
07/06/24 | Fattoria Triboli – Impruneta (FI) | Modulo 11b – Rilievo e controllo delle principali avversità | 14.00-18.00 | Elisa Decarli (Deafal ONG) |
08/06/24Azienda agricola Rosario Floriddia -Peccioli (PI) | Modulo 12 – Biodiversità in campo. Visita ai campi catalogo della RSR | 9.00-13.00 | Bettina Bussi (RSR) | |
Modulo 12 – Biodiversità in campo. Visita ai campi catalogo della RSR | 14.00-18.00 | Gherardo Biancofiore (Deafal ONG) | ||
22/06/24 | Azienda Agricola La Petrosa – Ceraso (SA) | Modulo extra – L’Agroecologia in azione – Visita all’azienda agricola La PetrosaGiornata facoltativa realizzata nell’ambito delle giornate di scambio tra produttori del progetto CHAlleNGE | 9.00-18.00 | Antonio Di Giorgio e Gherardo Biancofiore (Deafal ONG) |
Per maggiori informazioni scrivere a Chiara Michelone, tutor del corso, all’indirizzo info@agricolturaorganica.org
Il progetto
CHAlleNGE “CHiamata all’Azione delle Nuove Generazioni Ecologiste per un cambiamento agroecologico”. Il progetto CHAlleNGE richiama ad una sfida per il cambiamento (challenge e change) che coinvolge tutta la cittadinanza globale con un focus particolare sulle giovani generazioni; una CHAlleNGE che richiama proattivamente all’azione tutti i beneficiari individuati.
Grazie alle azioni realizzate dal partenariato con il progetto CHAlleNGE si intende:
- Fornire ai beneficiari di progetto le conoscenze necessarie a comprendere i temi dell’agroecologia in quanto forma di partecipazione attiva e concreta per la tutela dell’ambiente, e per la mitigazione dell’impatto antropico sull’ambiente naturale.
- Rafforzare le capacità degli attori chiave dell’agroecologia condividendo conoscenze e buone pratiche.
- Diffondere nei consumatori la consapevolezza sull’impatto delle loro scelte di consumo sull’ambiente
Luogo
Scandicci (FI) e altre realtà agricole del territorio.