L’erosione delle conoscenze agricole tradizionali, delle pratiche locali adattive e delle risorse fitogenetiche ha un impatto negativo sugli agroecosistemi dell’Alto Atlante. Il progetto è volto ad aiutare gli agricoltori locali dei comuni rurali di Ait M’hamed, Imegdal e Oukaimeden e le agenzie governative impegnate nell’agricoltura solidale a migliorare la produttività agricola e il reddito di diverse colture di lignaggi.
Obiettivi
Il progetto mira a migliorare la produttività agricola e il reddito da diverse varietà locali degli agricoltori nei comuni rurali dell’Alto Atlante.
In consultazione con i membri della comunità e i ricercatori locali, si cercherà di garantire la conservazione ed espandere i benefici di sostentamento di cinque colture geneticamente diverse e importanti a livello locale, le quali sono incluse nel Sistema Multilaterale dell’ITPGRFA: erba medica, fava, pisello, orzo e grano duro.
Attività realizzate
- Rilevare, inventariare raccogliere il germoplasma e la conoscenza associata delle colture cerealicole e leguminose dell’Alto Atlante, valutando e caratterizzando varietà selezionate di importanza locale coperte dal Sistema Multilaterale.
- Sostenere gli sforzi degli agricoltori nel gestire, conservare e beneficiare delle loro colture tradizionali attraverso pratiche ecologiche innovative di gestione del suolo, dei parassiti e dell’acqua.
- Investire in banche dei semi comunitarie e regionali per la conservazione ex situ delle colture locali e sottoutilizzate.
- Sostenere la selezione partecipata di nuove varietà che promuovano la resilienza dell’azienda agricola alle sfide ambientali e socioeconomiche
- Sostenere la partecipazione degli stakeholder nella definizione delle politiche che promuovano una gestione tradizionale e bio diversificata dell’agroecosistema
- Documentare e promuovere le conoscenze e le pratiche tradizionali, stabilendo un processo di consenso libero, preventivo e informato che protegga i diritti degli agricoltori a tale conoscenza.
- Promuovere catene distributive commerciali corte e la vendita di prodotti agricoli locali e sottoutilizzati in mercati di nicchia regionali per sostenere un’equa condivisione dei benefici derivanti dall’utilizzo delle varietà tradizionali.
- Contribuire alla Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD)
Risultati
Alla fine del progetto, la conoscenza delle caratteristiche, dello stato e delle tendenze dell’agrobiodiversità dell’Alto Atlante è notevolmente migliorata. Le varietà selezionate sono conservate con successo e accessibili agli agricoltori. Le cooperative comunitarie sono state rafforzate per aumentare i redditi e migliorare i mezzi di sussistenza. Gli imprenditori del settore sementiero sono direttamente collegati alle iniziative alimentari. Agli agricoltori, ai ricercatori e ai responsabili politici sono state fornite informazioni e strumenti per un processo decisionale più efficiente.
Materiali
Partner
GDF- Global diversity Foundation MBLA (Marocco)
Finanziatori
Darwin Initiative
data
Concluso a Marzo 2023