AGROTOGO
AGROTOGO
Concluso il:
31 Marzo 2016
Contesto
Togo
Il Togo è uno stato dell’Africa Occidentale che si affaccia sul Golfo di Guinea a sud e confina con il Ghana ad ovest, con il Burkina Faso a Nord e con il Benin ad est. Il Paese ha una superficie pari a 56.785 km². Secondo le stime del luglio 2013, la popolazione si aggira intorno ai 7.154.000, di cui il 62% vive sotto la soglia di povertà, ossia con meno di 1,25 dollari al giorno.
L’incidenza della povertà è molto elevata nelle aree rurali dove 3 famiglie su 4 sono povere a fronte delle 2 famiglie su 5 nelle aree urbane.
Il Togo dipende fortemente dal settore commerciale e dal settore agricolo. Tuttavia, si tratta principalmente di un’agricoltura di sussistenza legata alle produzioni di caffè, cacao, cotone, patate dolci, manioca, mais, fagioli, riso, miglio e sorgo, mentre i prodotti destinati all’esportazione comprendono esclusivamente caffè, cacao e cotone. Anche la pesca e l’allevamento sono attività con un peso rilevante, seppure concentrate in aree specifiche e con poca capacità di accesso al mercato nazionale.
Progetto
Cosa abbiamo fatto
Deafal, in partenariato con l’associazione locale RAFIA, è intervenuta nella località di Gniempol nel cantone di Borgou, situato nella prefettura di Kpendjal nella Regione delle Savane. Il villaggio ha circa 300 abitanti, le cui attività principali sono l’agricoltura e l’allevamento.
L’obiettivo è stato quello favorire la sicurezza alimentare e migliorare le condizioni economiche della popolazione di Gniempol, attraverso il sostegno all’imprenditoria locale in campo agricolo e la promozione di un modello di agricoltura atto a valorizzare le risorse locali e a migliorare la produttività dei terreni nel rispetto dell’ambiente.
Più nel dettaglio, con il progetto “AGROTOGO”, Deafal ha voluto migliorare la filiera agro-alimentare di Gniempol, in Togo (dalla produzione, alla gestione imprenditoriale, alla commercializzazione) e sostenerne lo sviluppo gestionale ed economico, in modo che sia in grado di rispondere quantitativamente e qualitativamente al fabbisogno della popolazione del villaggio e di inserirsi nei mercati locali in maniera competitiva.
Come
Nel 2015, attraverso le informazioni raccolte sul campo durante la prima missione e grazie al supporto di RAFIA, sono stati elaborati un piano formativo dedicato alla comunità di Gniempol e un piano colturale, sono state individuate alcune opportunità di mercato dei prodotti ortofrutticoli da sviluppare nel 2016.
Dal 28 febbraio al 13 marzo 2016 è stata realizzata una missione formativa dedicata alle specificità produttive e sociali di Gniempol, attraverso ricerche da documenti ufficiali, interviste mirate al personale di Rafia, questionari a campione alla comunità, analisi collettiva attraverso metodi partecipativi.
L’intento dello studio è stato duplice:
- analizzare i processi di produzione e il circuito economico della comunità di Gniempol, con particolare attenzione alle donne;
- promuovere la partecipazione dei beneficiari ai processi decisionali, fornendo loro strumenti di analisi dei bisogni.
La formazione ha riguardato metodi e pratiche di Agricoltura Organica e Rigenerativa e l’elaborazione partecipata del business plan.
Per tutto il periodo di progetto, Deafal ha messo a disposizione un tecnico agronomo ed un economista per RAFIA. Questo ha permesso allo staff locale di proseguire nell’applicazione dei metodi rigenerativi in agricoltura proposti da Deafal e nell’elaborazione di un piano commerciale strategico che verterà sulla valorizzazione dei prodotti agroforestali, in particolare riso e karité.