Il centro-nord Italia nel 2022 ha registrato una grave siccità prolungata, che ha colpito anche l’agricoltura, causando stress idrico. Una condizione che ha contribuito, oltre che a determinare una scarsità e relativo razionamento di acqua, alla resa arida e dura del terreno. È in questo contesto che il progetto Terre d’Acqua intende sensibilizzare i giovani delle scuole secondarie e i docenti riguardo l’attuale crisi idrica e l’impatto della scarsità di acqua nel proprio contesto.
Obiettivi
Grazie a un processo di conoscenza, indagine e analisi gli studenti acquisiscono le competenze necessarie per analizzare il proprio contesto. Con il confronto tra pari (peer to peer) con altri studenti di altri territori, acquisiscono una visione più ampia del problema e le possibili soluzioni che stanno affrontando. Si userà un linguaggio inclusivo e creativo, stimolando gli adulti e i giovani alla capacità di sviluppare l’intelligenza collettiva e il lavoro di gruppo con spirito critico.
Attività realizzate
- Un seminario sul ruolo dei fiumi e l’impatto del cambiamento climatico su di essi, con focus su “Il fiume sul territorio medio/basso Garda e pianura Padana (fiume Chiese e fiume Oglio)”.
- Realizzazione di un ciclo di tre laboratori di ricerca-azione in favore degli studenti delle classi 1°, 2° e 3° per conoscere il contesto del fiume del proprio territorio.
- Realizzazione di un fumetto con le classi coinvolte.
- Formazione online destinata ai docenti sulle metodologie per attivare e accompagnare i processi di cambiamento e per apprendere metodi e strategie per comunicare le tematiche del progetto ai giovani.
- Formazione online destinata alle sole scuole aderenti a supporto delle attività laboratoriali.
- Pubblicazione di una serie di podcast nella Giornata Internazionale dell’Acqua (22 marzo).
- Evento finale di chiusura del progetto realizzato presso le due scuole coinvolte nel progetto, San Matteo delle Chiaviche-Viadana, Villanuova Sul Clisi.
Risultati
Terre d’acqua lavora su diversi livelli di attori con azioni diverse, ma che nell’insieme contribuiscono a costruire una comunità educante sensibilizzata alle tematiche di crisi idriche, siccità, cambiamento climatico ed agroecologia. Sono individuate 3 macro-aree di cambiamento in relazione alle quali si riportano le principali aree di outcome:
- Educazione ambientale studenti: – Maggior senso civico e responsabilità ambientale; – Maggior senso di appartenenza al territorio e aumento della partecipazione civile; – Nuove forme di cooperazione tra cittadini ed istituzioni, rivolte a valorizzare metodologie innovative;
- Educazione alla cittadinanza globale: – Maggiore fiducia in se stessi, grazie allo sviluppo di competenze artistiche e naturalistico-geografiche; – Incremento dell’offerta culturale; – Sviluppo della cittadinanza attiva; – Maggiore propensione alla accettazione e collaborazione;
- Responsabilità sociale/ambientale: – Maggior responsabilità ambientale e sociale; – Maggior tutela del territorio; – Maggior senso di appartenenza al territorio.
Materiali
Partner
Urgenci
Finanziatori
data
da settembre 2023 a settembre 2024
