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AGROTOGO: le donne togolesi sulla strada della sovranità alimentare

Dal 28 febbraio al 14 marzo 2016 si è svolta la missione del progetto “AGROTOGO”. L’obiettivo era quello di formare la comunità di Gniempol, villaggio situato nella Regione delle Savane in Togo, a pratiche agricole rigenerative per la coltivazione del riso e degli orti e avviare un’analisi sulla commercializzazione dei prodotti locali. Il progetto si è realizzato con l’ONG togolese Rafia e grazie al contributo di Regione Marche e dell’Otto per Mille della Tavola Valdese.

La formazione ha visto la partecipazione di 60 persone, di cui la maggior parte donne. L’elemento più importante di questa missione è stato proprio dato dalla componente femminile che ha caratterizzato le attività. Avere una partecipazione attiva e interessata delle donne di Gniempol è stato fonte di grande soddisfazione e di grande stimolo per lo staff di Deafal.

Dall’analisi delle criticità presenti sul territorio, sono emersi in particolare problemi relativi all’eccesso e alla mancanza d’acqua, alla degradazione del suolo e del sistema ecologico circostante.

Per queste ragioni, la formazione agricola, realizzata dal tecnico Gautier Gras, si è concentrata principalmente su: riuso delle acque grigie e l’applicazione di varie tecniche per la raccolta dell’acqua, l’agro-forestazione e l’integrazione di piante perenni, e la gestione ottimale del pascoli. Attraverso discussioni aperte, momenti didattici e dimostrazioni pratiche in campo, la formazione ha riguardato anche: la valorizzazione delle risorse locali, i modi migliori di piantumazione degli alberi, la rigenerazione degli alberi spontanei, la purificazione dell’acqua, l’uso della pacciamatura, l’autoproduzione di concimi naturali e il vivaismo.

Proprio dalle donne è emersa la voglia di attivarsi, grazie alla presa di coscienza relativa al degrado ambientale e alle pratiche agricole rigenerative per contrastarlo.

Un altro aspetto della missione è stato quello di avviare un’analisi sulle potenzialità della commercializzazione dei prodotti locali, in particolare del burro di karité. L’analisi si è svolta attraverso l’uso di metodi partecipativi, permettendo così di rendere la ricerca anche un momento formativo per le donne e far emergere dalla stessa comunità non solo i bisogni ma anche le soluzioni. La facilitazione è stata gestita da Adelaide Strada e ha permesso di realizzare una mappatura socio-economica del villaggio e la definizione di nuove prospettive lavorative per le donne e per tutti gli abitanti di Gniempol.

Nel frattempo in Italia, sempre nell’ambito del progetto “AGROTOGO”, è stata realizzata la performance teatrale “Cerchiamo terra!”, scritta e diretta da Sara Parziani, con Mimosa Benetti, Valentina de Salvatore e Sara Parziani, lo spettacolo si è tenuto presso il Circolo ARCI Terminal a Macerata (MC) e ha condotto i partecipanti ad una riflessione, in modo dinamico e figurativo, sui temi del cibo, dell’agricoltura e del rapporto tra Italia e Africa.

Adelaide Strada e Gautier Gras

Deafal – Delegazione Europea per l’Agricoltura Familiare in Asia, Africa e America Latina

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