Ad aprile 2021 è iniziato il progetto “RigeneraTogo”, realizzato grazie al contributo dei Fondi OPM della Chiesa Valdese. Deafal, in partenariato con GEVAPAF, continua così il suo lavoro di supporto alle comunità della Regione delle Savane in Togo.
RigeneraTogo si pone in continuità con “Il Karitè delle donne delle Savane”, progetto che si è concluso nel 2020 ed i cui punti focali sono stati il rafforzamento delle capacità delle due cooperative di donne trasformatrici di Djimotiga e Gniempol, l’impegno nelle attività di rimboschimento, e il supporto alla trasformazione e commercializzazione del karité.
Con RigeneraTogo, Deafal si pone l’obiettivo di rispondere a tre problematiche che sono strettamente interconnesse: l’agricoltura scarsamente produttiva e remunerativa; il degrado ambientale, la deforestazione, l’erosione e la perdita di fertilità dei suoli; la trasformazione agroalimentare praticata quasi esclusivamente a livello domestico e con produzioni a basso valore aggiunto.
Nel corso dei primi mesi del 2021, le cooperative di Djimotiga e Gniempol hanno portato avanti con successo una serie di attività. In particolare, sono state raccolte e stoccate noci di karité, poi trasformate in burro di karité. Grazie alla formazione ricevuta, le donne trasformatrici delle cooperative sono riuscite ad ottenere un’ottima qualità del prodotto. A Djimotiga, sono stati trasformati 1.500kg di noci di karité che hanno dato un prodotto finito di burro di karité di 1.100kg. Mentre a Gniempol dalla trasformazione di 1.800kg di noci di karité si è ottenuto un prodotto finito di 1.200kg.
A causa delle precipitazioni instabili, le attività di riforestazione hanno subito un rallentamento negli scorsi mesi, ma finalmente con l’arrivo della stagione delle piogge le cooperative sono pronte a ripartire.
A Djimotiga e a Gniempol, vi sono delle giovani donne che sono impegnate in attività di apicoltura. Per sostenere i loro sforzi e migliorare le loro tecniche di produzione del miele, nel mese di marzo è stata organizzata una sessione di sensibilizzazione sulla raccolta biologica del miele.
Inoltre, DEAFAL con il supporto in loco di GEVAPAF ha acquistato un totale di 30 alveari, 30 supporti per alveari in metallo e della cera goffrata che saranno distribuiti alle giovani apicoltrici per consentire loro di aumentare la produzione di miele.
Per essere aggiornati sull’avanzamento delle attività, seguiteci sulla pagina web del progetto e su facebook.
