05 Maggio 2021

C.S.A.rt – creare comunità attraverso l’agricoltura e l’arte

Formazione sulla creazione di comunità agricole per il progetto AGROFORESTA BONSAI


“L’agricoltura è plurale perché molteplici sono i soggetti, le funzioni, le attività e i modelli che essa esprime”
“Le comunità a sostegno dell’agricoltura (CSA) sono partenariati diretti basati sulle relazioni tra più persone e uno o più produttori agricoli, che condividono i rischi, le responsabilità e i benefici dell'agricoltura, sottoscrivendo un accordo vincolante a lungo termine” Dichiarazione Europea sulle CSA, Ostrava 2016


Le LSPA e le CSA

Tra le numerose esperienze di economia solidale, numerosissime in Italia, troviamo le LSPA (Local Solidarity-based Partnerships in Agroecology) di cui fanno parte i GAS (Gruppo d’Acquisto Solidale) e le CSA (Comunità a Supporto dell´Agricoltura).

I modelli di economia solidale propongono dei partenariati locali tra produttori e consumatori, escludendo così l’economia di mercato. Tali modelli vengono configurati come esempi di auto-organizzazione per soddisfare i bisogni dei produttori e dei consumatori, basati su principi etici di equità e mutualismo. Tutti i modelli si richiamano ai valori dell’economia solidale, dell’agroecologia e della sovranità alimentare.


Il progetto Agroforesta Bonsai

Il progetto Agroforesta Bonsai, nel quale si inserisce questa proposta formativa, nasce proprio dal confronto e dalla collaborazione tra agricoltori locali, che utilizzano pratiche agricole biologiche ed agroecologiche, e diversi attori economici e sociali, spinti dalla volontà di trovare risposte congiunte a problematiche che riguardano sia la parte di “comunità che produce” sia quella che consuma.

In tal modo viene eliminata la barriera che nell’immaginario collettivo moderno separa il mondo produttivo dal resto della comunità.

Accanto ad una crisi ambientale ed economica vi è infatti una crisi di tipo relazionale, per cui

le nuove generazioni si trovano in una società che li allontana delle tematiche ambientali e dal mondo rurale con una progressiva perdita delle conoscenze locali, del proprio territorio e dei suoi prodotti, con un divario intergenerazionale che appare quasi incolmabile.

All’interno della società stessa comportamenti solidaristici sono sempre più difficili da trovare, nonostante proprio i processi di collaborazione possano condurre alla sostenibilità futura del Bene Comune.

La crisi economica e del lavoro e gli effetti della pandemia hanno mostrato la fragilità dei modelli economici dominanti e degli strumenti a disposizione della società e del tessuto sociale.

Appare quindi evidente la necessità di progetti che rafforzino la resilienza del sistema territoriale e che vadano incontro alle relazioni del capitale sociale, volte alla creazione di un welfare comunitario e resilienza socio-ambientale, nonché economica.

Il progetto Agroforesta Bonsai, cofinanziato da Fondazione Cariplo e Patagonia, sottile linea d’ombra tra storia agricola, mondo urbano e porta verde di Milano, prevede l’avvio di una start up agricola comunitaria e di una Community Supported Agriculture.


Il percorso formativo CsArt!- Creare comunità attraverso l'agricoltura e l'arte

In questo scenario si inserisce un percorso formativo innovativo di 5 giornate rivolte a persone interessate ad acquisire conoscenze per l’avvio di Comunità a Supporto dell’Agricoltura (CSA).

La realtà ospitante, Cooperativa Futura ONLUS, si trova a Bareggio e, attraverso il progetto agroecologico avviato nel 2020, intende approfondire la propria relazione con il tessuto sociale del territorio.

La crisi sanitaria COVID 19 ci ha catapultato nella realtà della formazione online. Abbiamo quindi deciso di trasferire questa formazione di scambio e di comunità sulle piattaforme virtuali, in modo da allargare la possibilità di partecipare a tutte le persone interessate.

Il corso è destinato ad un numero chiuso di partecipanti che si impegnano a seguire tutta la formazione.

La formazione si terrà sulla piattaforma digitale Zoom.

Il corso sarà tenuto dalla formatrice esperta di Deafal Anna Morera e da facilitatori ed educatori di diverse discipline artistiche, che permetteranno di approcciare il concetto e la realtà di una comunità agricola attraverso linguaggi innovativi per il settore.

Insieme supereremo le difficoltà della modalità digitale con una metodologia partecipativa, dinamica e interattiva.


PROGRAMMA:

Il programma è coerente con i moduli formativi del progetto europeo Be Part of CSA!.

Ogni sessione sarà però adattata alle specificità del contesto italiano e dei partecipanti, in modo tale da aggiornare e modellare il contenuto creando un prodotto coerente con le esigenze dei partecipanti.

Gli obiettivi formativi saranno di accrescere la consapevolezza delle comunità rurali, di creare nuovi dialoghi tra il mondo urbano ed il mondo rurale, di utilizzare linguaggi creativi ed artistici per trasmettere le conoscenze oggetto del corso.

  • Teoria e pratica delle CSA

    Conosciamo la storia delle CSA, il loro background, familiarizziamo con il vocabolario e le dinamiche interne ed esterne delle CSA. Presentiamo i valori, i principi e gli obiettivi.

    29 maggio 2021

    Ore 9.30-13.00 / 14.30-16.00

    Formatori: Anna Morera e Mauro Faccioli

  • Come si avvia una CSA?

    Quali sono gli strumenti necessari per la costituzione della CSA e i metodi per facilitare la creazione della comunità allargata: la ricerca della comunità, e la vita quotidiana della CSA: raccolta, stoccaggio, logistica, distribuzione.

    5 giugno

    Ore 9.30-13.00 / 14.30-16.00

    Formatori: Anna Morera e Chiara Abbastanotti

  • Mantenimento e quotidianità di una CSA

    La facilitazione, il community building, la gestione del conflitto sono le basi per la cura delle persone della comunità.

    26 giugno

    Ore 9.30-13.00 / 14.30-16.00

    Formatori: Anna Morera e Martina Francesca

  • Economia sostenibile e normativa

    Principi dell’economia sostenibile, economia di gruppo, Il budget delle attività della comunità, retribuzione e lavoro volontario, gestione delle quote

    17 luglio

    Ore 9.30-13.00 / 14.30-16.00

    Formatori: Anna Morera e Marco Balconi

  • Visita di campo

    Riconoscere il territorio agricolo condiviso e ritrovare nuove chiavi di lettura comunitaria

    24 luglio 2021

    Ore 9.30-13.00 / 14.30-16.00

    Formatori: Anna Morera e Sara Parziani

 

 

PER ISCRIVERSI COMPILARE QUESTO FORM

È possibile iscriversi a singoli moduli, ma è caldamente consigliata la partecipazione a tutto il percorso.

Sono previsti break intermedi per rendere più facilmente fruibile la formazione online.

La metodologia sarà molto interattiva, quindi si consiglia di seguire il corso da un computer o un tablet.


FORMATORI

Anna Morera (Deafal):

Inizia nel campo del cooperativismo tra mondo rurale e urbano nella sua città natale Barcelona. Biologa, formatrice e facilitatrice di percorsi di comunità agricoli, sia in ambito rurale che urbano. Socia di Deafal dal 2013, coordinatrice dell’area di Educazione alla Cittadinanza Globale. Dal 2013 collabora con la rete internazionale Urgenci. Coordina diversi progetti nazionali ed europei sulla creazione di comunità rurali attraverso il dialogo tra il mondo rurale ed urbano; ha partecipato nella redazione di manuali di formazione sulla creazione di comunità, attualmente coordina il progetto Erasmus+ MedCaravan che mira a riconoscere le diversità di ruralità del mediterraneo. Anna Morera farà da guida per tutto il percorso formativo e sarà in codocenza con gli altri relatori.

La comunità si costrusice a contatto con le persone, ascoltandole, scambiando idee. I relatori che ci accompagneranno in questo percorso sono tutti esperti in creazione di comunità attraverso diversi linguaggi :

Mauro Faccioli:

Educatore/animatore ritmico e musicale. Musicoterapista. Percussionista, batterista, cantautore.
Conduce laboratori di ritmo e musica nelle scuole di ogni grado e centri per necessità speciali.
Conduttore/Facilitatore di Drum Circle sociali e aziendali, esperienze di improvvisazione e creazione ritmica/musicale di gruppo.

Lavora anche in ambito teatrale, principalmente teatro per bambini e ragazzi.

Sperimentatore di facilitazione sociale e di CNV (Comunicazione Non Violenta).

Www.maurofaccioli.com

Chiara Abbastanotti:

Fumettista e illustratrice, ha pubblicato per Beccogiallo, MalEdizioni, Mesogea, Settenove e graphic-news, fa parte del collettivo femminile Bohnobeh! Disegna dal vivo accompagnando musica e teatro, insegna alla Scuola Internazionale di Comics di Brescia e crea laboratori sulla narrazione per immagini. Ama le piante, i gatti, il vino, gli amici, e girare il mondo con un grosso guscio di lumaca. Trovate i suoi lavori su chiaraabastanotti.com e su Instagram come @chiara_abastanotti.

Martina Francesca:

Facilitatrice, accompagna gruppi e organizzazioni a tirare fuori il meglio di sé e mettere in pratica nuovi modelli per lavorare insieme. Ha scoperto la facilitazione partecipando dal 2011 al movimento delle Città in Transizione. È co-autrice di “Facilitiamoci! Prendersi cura di gruppi e comunità” e ho contribuito a portare in Italia il corso annuale di facilitazione certificato dall’Accademia di Facilitazione.

Marco Balconi:

Impegnato da anni nel contesto dell’economia solidale italiana, è stato Presidente per due mandati del Distretto di Economia Solidale della Brianza.
In questi anni ha compreso che se si vuole narrare il movimento dell’Economia Solidale occorre raccontare progetti che parlano di condivisione, di relazioni, di fiducia, creando luoghi e attività riconoscibili, facilmente comunicabili.
Ha provato a concretizzare questa convinzione partendo dalle pratiche agricole, facilitando la ricostruzione di filiere, per, assieme ad altri, recuperare saperi territoriali che non devono andare dispersi.
Attualmente fa parte di un piccolo gruppo informale che come primo passo ha ricostruito una filiera di pane e farina in una piccola città in provincia di Milano, il progetto si chiama GorgoZolla: “agricoltura, cibo, comunità”.

Sara Parziani:

Attrice-Autrice e operatrice di Teatro Sociale e di Comunità.
Si forma seguendo diversi corsi e laboratori, tra cui quelli di Jurij Alschitz, Gigi Gherzi, Simona Assandri, Giorgina Cantalini, Lucia Calamaro, Sandra Zoccolan, Teatro Periferico, “Social and Community Theatre Centre”.
Nel 2020 vince il primo premio di drammaturgia del Progetto DOIT festival L’artigogolo con lo spettacolo “Romanzo di un’anamnesi” di cui è attrice e autrice.
E’ socia di Deafal ONG con cui collabora realizzando laboratori teatrali, letture e spettacoli.


 

è un progetto realizzato da


     

Grazie al contributo di

   

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