02 Agosto 2022

RigeneraTogo

RigeneraTogo

Deafal è da molto tempo impegnata nella Regione delle Savane in Togo, nel Nord del Paese, in cui il 90% della popolazione si dedica all’agricoltura in un’area caratterizzata da alta sicurezza alimentare e forte desertificazione.In questo contesto Deafal, in collaborazione con il partner locale GEVAPAF, ha concluso il progetto Il Karité delle donne delle Savane con il fine di stimolare l’imprenditoria femminile locale e la riforestazione della Regione. Sulla scia di questo progetto, grazie al cofinanziamento della Chiesa Valdese, Deafal insieme al suo partner locale ha avviato il progetto RigeneraTogo che si è concluso recentemente. Il progetto si è sviluppato lungo tre fronti:

 

Recupero della fertilità e della produttività del territorio

Un ambito in cui emerge l’importanza del contributo di Deafal per quanto riguarda le pratiche di Agricoltura Organica e Rigenerativa; in particolare per ciò che attiene corsi di formazione riguardanti la produzione dei bio-fertilizzanti e dei bio-pesticidi con elementi accessibili a tutti. Durante i corsi sono state mostrate tecniche di confezionamento/conservazione dei sottoprodotti di raccolta per l’alimentazione animale, sia per il miglioramento del reddito degli abitanti sia per diminuire la pressione degli animali da pascolo su questi territori già in stato di degradazione. Molto importante su questo fronte di lavoro è il dialogo che si è sviluppato riguardante l’importanza del ruolo degli agricoltori e delle agricoltrici della Regione. Un’importanza data dal fatto che l’agricoltura costituisce una delle maggiori fonti di sostentamento in una realtà dove le aree coltivabili sono in diminuzione a causa del cambiamento climatico, motivo per cui è necessario implementare forme di agricoltura sostenibile.  

 

Rimboschimento e gestione sostenibile delle foreste

L’azione è stata messa in atto attraverso l’avvio di 4 vivai comunitari nei villaggi di intervento e il supporto ai comitati di monitoraggio e manutenzione delle foreste. Anche in questo caso sono stati erogati dei corsi di formazione per attività vivaistiche e di agroforestazione. Un importante ruolo in questa fase è stato quello di dialogo e incontri con i membri dei comitati di monitoraggio e mantenimento delle foreste dei villaggi coinvolti. 

 

Sostegno alla microimprenditorialità nella filiera agroalimentare

In questo ambito lo sforzo si è concentrato sul rafforzamento delle pratiche di apicoltura e l’avvio della produzione di miele biologico. Ciò è stato possibile attraverso dei corsi di formazione, rivolti particolarmente a donne e giovani.I corsi di formazione hanno portato all’emersione di  riflessioni circa i limiti e le problematiche dell’apicoltura alla luce degli obiettivi proposti dal corso. Ai partecipanti e alle partecipanti del corso sono state fornite nozioni che riguardano nuove tecniche sostenibili per le attività apistiche. Sono state fornite, inoltre, anche le attrezzature necessarie agli apicoltori e apicoltrici in modo da accompagnarli in modo completo nel loro percorso.

Sessione di rimboschimento a Djimotiga

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