09 Marzo 2018

Terre di Frontiera: ultimi appuntamenti e prospettive

Terre di Frontiera

Ultimi appuntamenti e prospettive

Volge al termine il progetto Terre di Frontiera, realizzato da Deafal in partenariato con l’Associazione CasciNet.

 

 

In poco più di un anno di lavoro intenso e stimolante, abbiamo realizzato circa 250 metri di barriere vegetali a protezione del perimetro della Cascina Sant’Ambrogio, progettando in maniera partecipata le aree da piantumare in funzione delle destinazioni d’uso e delle esigenze dei diversi spazi della Cascina.

 

Sono state selezionate e piantumate più di 40 varietà, per un totale di più di 300 piante.

 

 

Barriera piccoli frutti

Bordatura di salici

 

Inoltre, con la semina della Brassica Juncea, è in pieno svolgimento il processo di fitorimediazione del Campo Sud della Cascina, che risultava contaminato da metalli pesanti. Nelle prossime settimane si procederà allo sfalcio e smaltimento della Brassica, con l’avvio di un nuovo ciclo di semina e con la realizzazione di analisi del suolo di medio periodo per valutare i risultati parziali del lavoro.

Campo Sud seminato

 

Il 3 marzo scorso Marco Pianalto di Deafal ha tenuto il workshop “Introduzione alla rigenerazione organica del suolo” al quale hanno partecipato circa 20 persone, per nulla intimorite dalla neve e dal tempo avverso.

Nel corso del workshop, un rappresentante di Autostrade S.P.A., uno dei finanziatori del progetto, ha svolto una visita di monitoraggio, potendo apprezzare le realizzazioni del progetto, rese ancor più suggestive dalla neve.

     

A questo link potete trovare una relazione sulle attività realizzate grazie al progetto.

Un’altra bella notizia è che grazie alla recente approvazione del progetto Radici in Equilibrio da parte della Fondazione Cariplo, saremo in grado di dare continuità al percorso intrapreso assieme a CasciNet per la rivitalizzazione della Cascina Sant’Ambrogio arricchendolo di nuovi elementi.

Oltre alla manutenzione delle barriere verdi e alla prosecuzione della fitorimediazione del Campo Sud, potremo infatti lavorare su sistemi di compostaggio e lombricoltura, su nuove formazioni tecniche per la manutenzione della Food Forest della Cascina, su autocostruzioni in bioedilizia, su un percorso di facilitazione per l’avvio di una Community Supported Agriculture, su un percorso educativo per le scuole primarie e su percorsi di alternanza scuola lavoro in Cascina.

L’iniziativa che idealmente costituisce il passaggio di testimone tra i due progetti si terrà dal 28 marzo al 1 aprile prossimo e vedrà la presenza in Cascina Sant’Ambrogio di Brasile Felipe Pasini e Ursula Artzmann, due strettissimi collaboratori di Ersnt Gotsch, fondatore dell’Agricoltura Sintropica.

Il programma dettagliato dei 5 giorni è disponibile a questo link.

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